IL PARTENARIATO
Il partenariato comprende quattro laboratori di ricerca, di cui tre accreditati presso la RER ed uno operante fuori Regione e non accreditato, un centro per l’innovazione accreditato presso la RER e cinque aziende. I laboratori accreditati in Regione apportano specifiche competenze complementari: CIRI-EC apporta competenze di eccellenza proprie dell’Ingegneria Idraulica, dell’Ingegneria Strutturale e di quella Geotecnica; Proambiente S.c.r.l. apporta la specifica esperienza di analisi geofisica dei fondali e di sviluppo di natanti autonomi; CIRI-ICT apporta competenze di eccellenza proprie della moderna Topografia ed esperienza nell’uso del GPR. DIBAF apporta la specifica esperienza di valutazione remota di quota idrica e velocità superficiale. Le aziende del partenariato, molto attive nel settore del monitoraggio strumentale dell’ambiente e delle strutture (CAE, Ageotec, Communication-Tecnology e Teleco) e delle costruzioni d’infrastrutture (Piacentini Costruzioni), sono state selezionate fra quelle che hanno avuto già in passato occasione di rapporto con i laboratori; molte di esse hanno anche esperienza di partecipazione a progetti simili. Il loro interesse è stato dimostrato in precedenti collaborazioni e l’impegno emerge dal significativo coinvolgimento in questo progetto sia in termini di tempo dedicato dal personale, che in termini di fornitura di know-how, materiali e servizi per la realizzazione delle stazioni prototipali. Il partenariato ha collaborato proficuamente durante la preparazione della proposta, mentre proficui e duraturi rapporti fra partner si sono avuti anche in precedenza. Si ritiene quindi verosimile una proficua collaborazione fra tutti i partner sia durante il progetto di ricerca e sviluppo, che nell’auspicabile successiva fasi d’industrializzazione.
CIRI-EC Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale – Edilizia e Costruzioni – Università di Bologna
Il Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale – Edilizia e Costruzioni risulta essere il coordinatore ed il gestore del progetto, pertanto ha il compito di il coordinare le attività sperimentali e quelle relative alla modellazione per il monitoraggio di ponti con pile in alveo. CIRI-EC ha infatti maturato competenza internazionalmente riconosciuta nei settori del rilievo e modellazione numerica dei processi idro-morfodinamici in ambiente fluviale, analisi e modellazione dei processi idrologici applicati a bacini anche non strumentati, il rilievo della morfodinamica di un litorale con sistemi video. Eseguirà la predisposizione delle stazioni di monitoraggio e della loro installazione, e collabora con le imprese per la progettazione e sviluppo delle stazioni.
Proambiente S.c.r.l.
Proambiente è un consorzio misto pubblico/privato con attestata esperienza nella Ricerca Industriale e nel Trasferimento Tecnologico su tematiche ambientali. Proambiente all’interno del progetto si occupera’ della realizzazione di un protocollo di monitoraggio dei dati geofisici in alveo (quali batimetria, morfologia e stratigrafia del sotto-fondale) tramite l’impiego di un mezzo autonomo di superficie. Tale mezzo verra’ realizzato a partire da un prototipo gia’ esistente e a TRL4 di proprieta’ di Proambiente, il quale verra’ adattato alla navigazione in ambiente fluviale. I sensori ad oggi in uso sul prototipo verranno a loro volta adattati all’impiego in corrente fluviale.
CIRI-ICT Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale ICT – Università di Bologna
Il Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale ICT – CIRI-ICT ha ruolo trasversale nell’intero progetto grazie alle sue competenze geomatiche, sostanzialmente coinvolte in quasi tutte le tematiche affrontate. Per quanto attiene la tematica legata al monitoraggio dei ponti, l’utilizzo dei sistemi GNSS risulta essere uno dei due metodi portanti per la stima dei movimenti lenti. E’ anche fondamentale l’apporto del CIRI-ICT per le altre tematiche dove a differenti livelli contribuirà per quanto riguarda la parte realizzativa e lo sviluppo tecnologico.
WIL – Warrant Innovation Lab S.c.a.r.l.
Warrant Innovation Lab è un centro con attestata esperienza nel settore del trasferimento tecnologico e della valorizzazione della proprietà industriale. Organismo di ricerca privato, offre alle imprese supporto finanziario, di ricerca e sviluppo, strumenti di marketing e gestione della comunicazione. Grazie alla conoscenza della filiera regionale, WIL è in grado di individuare i fabbisogni delle imprese, svolgendo un’efficace attività di trasferimento tecnologico. La componente tecnica dei collaboratori consente a WIL di svolgere al meglio le specifiche attività del progetto nel campo dell’ingegneria civile e dei materiali. WIL si avvale della competenza tecnica specifica di ART per evidenziare ai potenziali utenti finali vantaggi tecnici ed economici delle soluzioni messe a punto; il network commerciale di ART risulta essere di fondamentale importanza ai fini della sensibilizzazione di Enti ed Istituzioni pubbliche e private responsabili della gestione di opere e infrastrutture strategiche
DIBAF Dipartimento per la Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali – Università degli Studi della Tuscia
Il Dipartimento per la Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali, contestualmente allo sviluppo del progetto ha il compito di progettare una stazione per il monitoraggio della velocità superficiale della corrente idrica, che utilizza analisi di immagini digitali. La stazione include due telecamere, una con l’asse ottico perpendicolare alla superficie del fiume e l’altra inclinata, e un laser per la georeferenziazione delle immagini. Saranno generate mappe di velocità superficiale istantanea e mediata nel tempo con le tecniche particle tracking/image velocimetry e particle image velocimetry.